La filtrazione delle varnish: manutenzione doverosa per turbine, compressori & C.
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Giovedì 19 Novembre ore 15.00
Abstract
Le morchie e le varnish sono considerate il contaminante “soft” morbido dell’olio. Sono prodotti di degrado dell’olio dovuti all’ossidazione dello stesso causati dallo shock termico, ma sono causa di svariate problematiche all’interno degli impianti oleodinamici. Sono composti contaminati con caratteristiche diverse dallo standard: fluidi nel fluido caldo, gelatinosi e appiccicosi con fluido freddo. Ciò causa il blocco delle servovalvole od altri componenti in movimento. Le morchie si riscontrano normalmente in macchinari quali turbine e compressori, ma nessun macchinario con punti caldi ne è scevro. Già con una filtrazione fine è possibile avere dei buoni risultati, tramite l’assorbimento polare delle fibre di cellulosa. Un’altra soluzione può essere e quella di utilizzare le terre di fuller: per piccole quantità di olio e macchinari semplici è una soluzione con ottimo rapporto costo/benefici. Ma la vera soluzione si ottiene con il sistema VRU, Varnish removal unit, che sfrutta la solidificazione a bassa temperatura, quindi addensa le morchie per poi restituisce il fluido pulito al sistema. Un sistema che aggiunge alla rinomata capacità degli impianti filtranti Karberg&Hennemann di trattare i contaminanti classici degli oli, anche l’abilità di eliminare questo nuovo e temuto contaminate tipo varnish.
Relatore: Fabrizio Paradisi, Responsabile Tecnico, Karberg & Hennemann
Dopo un periodo lavorativo speso nel reparto R&D e produzione di impianti e componenti industriali si occupa da diversi anni di manutenzione nel settore oleodinamico come responsabile tecnico alla Karberg&Hennemann.